Area urbana per la fitoestrazione del boro
Bonifica e ripristino ambientale con tecnologie di fitorimedio del sito Area Fiera per la captazione del boro dalla falda
Soliera (MO)
Il progetto paesaggistico di un’area di monitoraggio permanente per la captazione del boro nel comune di Soliera si inserisce all’interno di una collaborazione con il gruppo di ricerca “Fitorimedio e mitigazione ambientale” dell’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBE-CNR) di Bologna.
Obiettivo principale della fitobarriera vegetazionale posta a valle del pozzo C13 è la rimozione e la limitazione della diffusione e della migrazione del boro nel corpo acquifero superficiale e nelle aree circostanti. Il progetto, attraverso il fitto inserimento di specie erbacee e arbustive in grado di captare l’elemento chimico presente in quantità eccessiva nelle falde acquifere sotterranee, e in particolare nell’area dove si tiene annualmente la Fiera, permette contestualmente alla popolazione di visitare le aree sperimentali per riconoscere le specie impiegate e monitorarne lo sviluppo.
Le specie utilizzate comprendono specie arbustive quali Ligustrum japonicum, Salix eleagnos, Salix purpurea eTamarix tetranda, e specie erbacee quali Rosmarinus officinalis e Chrysopogon zizanioides, quest’ultima già parzialmente presente in situ in quanto ritenuta idonea a seguito di una precedente fase di sperimentazione.
Committente: IBE-CNR sede di Bologna con incarico del Comune di Soliera
Località: Area Fiera, via Grandi, Soliera (MO)
Team di ricerca e progettazione: Francesca Rapparini Responsabile e primo ricercatore IBE-CNR; collaboratori: Edoardo Gatti Ricercatore, Matteo Mari Tecnico Agrario
Progettista opere a verde: Anna Letizia Monti Agronomo del Paesaggio; collaboratori: Nicole Fant Paesaggista, Emma Agostini Architetto
Realizzazione opere a verde: Garden Vivai Morselli
Prestazione: Progettazione Definitiva, Esecutiva, Direzione Lavori
Finanziamento: Programma nazionale di finanziamento degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei siti orfani – Interventi Regione Emilia Romagna
Anno: 2023-2024